Il frullato banana, mirtilli e latte di mandorla appartiene ai nostri ricordi di un viaggio a Copenaghen! Era una mattina del gennaio scorso e la neve incorniciava le strade della capitale danese, tutte bici e bellezza. Così per ingannare l’attesa del bus per il Museo del Design mi sono fiondata in uno dei tanti smoothie bar, ormai onnipresenti in Europa e non solo. Un frullato è un ottimo energetico (a zero gradi, ancor di più… nonostante i danesi non sembravano accusare colpo!), con i mirtilli a fare da anti-ossidanti e la banana a dare zuccheri e potassio di cui ha tanto bisogno il nostro organismo… Ma di tutte le qualità di latte vegetale io preferisco sempre quello di mandorla, più solare e infinitamente mediterraneo e questo il mio suggerimento: da qui la mia personale variazione, ché a imparare dalla gentile Danimarca fa sempre bene, ma a sostituire il bianco della neve con il candore della mandorla non facciamo sicuramente torto a nessuno! Questo smoothie è ideale per fare una colazione di mezza mattina o per recuperare energie dopo una sessione di workout… Dopo la fatica, un po’ di coccole buone da bere!


Porzioni 2
Ingredienti
- 1 banana
- Una manciata di mirtilli neri (o rossi), possibilmente biologici
- Un bicchiere di latte di mandorla (o quanto basta)
- Proteine in polvere (facoltativo)
Istruzioni
- Se disponi già del latte di mandorla, serve solo sciacquare i mirtilli sotto acqua corrente, sbucciare la banana e mettere tutti gli ingredienti nel frullatore, aggiungendo – se vuoi – le proteine in polvere. Frulla a velocità media e bevi a gogò!
- Se invece desideri preparare il latte di mandorla, queste le istruzioni: prendi le mandorle sgusciate, ma non private della loro pellicina bruna, e lasciale in acqua per una notte abbondante; il giorno seguente trita le mandorle con il frullatore, dopo avere aggiunto dello zucchero di canna e dell’acqua sino a coprire la frutta (200 gr di mandorle per 100 gr di zucchero). Versa la polpa di mandorle in un canovaccio che hai precedentemente adagiato sopra un colapasta e una ciotola che possa contenere il colapasta. Versa poco meno di un litro d’acqua e lascia filtrare il liquido nella ciotola. Strizza il canovaccio con la polpa di mandorla all’interno per ottenere il resto del latte di mandorla. Adesso il tuo latte di mandorla fatto in casa è pronto, per conservarlo utilizza una bottiglia di vetro che hai precedentemente lavato con acqua bollente, senza che possa in qualche modo sapere di detergenti, al fine di evitare odori estranei al nostro latte.
Strumento
Frullatore SMEG Per info: SMEG 50 STYLE